Riscaldamento e raffrescamento industriale: scegliere le soluzioni innovative

Riscaldamento e raffrescamento industriale: scegliere le soluzioni innovative

Per chi possiede industrie, grossi capannoni, ampi magazzini o, in generale, grandi spazi aziendali, una delle problematiche primarie da risolvere è il livello di climatizzazione. In questi spazi, infatti, è difficile riuscire ad ottenere un bilanciamento fra i diversi fattori in gioco come la salute e il comfort dei dipendenti, il budget disponibile per questo servizio e l’osservazione delle normative in tema di ecologia e ambiente.

Adottare soluzioni scadenti significa generare inefficienza e sostenere costi eccessivi, sia per il riscaldamento che per il raffrescamento. Proprio per questo motivo è giusto affidarsi ad aziende che producono e propongono, sul mercato, soluzioni innovative e capaci di risolvere, in maniera definitiva e professionale, tutte le problematiche appena sottolineate.

Il riscaldamento industriale

Per quanto riguarda il tema del riscaldamento industriale e di altri ampi spazi chiusi, la problematica principale da gestire è proprio la realizzazione di un ambiente confortevole e vivibile per i lavoratori. Infatti, il principale dilemma che affligge gli imprenditori è il grande volume di ambiente da dover riscaldare, considerando che l’area che realmente necessita di essere riscaldata è quella vicino al pavimento, dove lavorano i dipendenti. La temperatura del resto dell’ambiente, molto più ampio e posto in alto, non ha molta importanza. I classici metodi utilizzati, però, costringono a riscaldare tutto l’ambiente, anche quello che in realtà non incide sul comfort e il benessere dei dipendenti.

È possibile trovare soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate sul sito www.mibe.it, che propone macchinari e dispositivi che permettono di regolare la temperatura all’interno degli ambienti industriali e di generare aria calda per ogni tipologia di esigenza di riscaldamento ambientale, anche localizzata e solo dove necessario.

Il raffrescamento dell’aria

Anche se a un primo impatto il problema del raffrescamento dell’aria di ambienti industriali può sembrare differente dal riscaldamento, in realtà non differisce molto. Infatti, nei mesi più caldi la temperatura all’interno di ambienti industriali chiusi, capannoni e magazzini può raggiungere livelli poco sopportabili per gli operatori. Inoltre, in alcuni casi, le alte temperature possono compromettere la produzione interna. La soluzione tradizionale per porre rimedio a questa problematica è il condizionamento dell’aria. Questo metodo, però, risulta essere molto dispendioso dato il grande volume degli ambienti in questione.

Anche in questo caso, l’azienda Mibe propone soluzioni che costituiscono una superiore ed innovativa alternativa al condizionamento dell’aria. Si tratta di sistemi di raffreddamento adiabatico evaporativo dei grandi ambienti che prevedono un investimento in denaro minore e consumi energetici giornalieri notevolmente ridotti, rispetto ai vecchi metodi di raffrescamento ormai obsoleti.

Grazie a queste nuove soluzioni, la zona vicina al pavimento risulta essere piacevole e confortevole mentre l’aria calda viene spinta verso l’alto dove non provoca alcun fastidio ai lavoratori. Oltre al notevole risparmio economico, un altro grande vantaggio è la sostenibilità ambientale di questi nuovi metodi di raffrescamento grazie, come già accennato, ai minori consumi e una maggiore efficienza.

Come influiscono lo spessore e l’isolamento termico di pareti e coperture

Il mantenimento di una temperatura stabile all’interno di un ambiente industriale dipende anche dallo spessore e dalla qualità dell’isolamento termico della struttura. Materiali antichi e poco spessi, finestre non isolate con vetri sottili, tetti in lamiera compromettono la qualità del comfort termico, influendo anche sull’efficienza degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.

Un edificio con un isolamento scadente necessiterà di impianti più potenti che faranno lievitare sia i costi di investimento iniziale sia i costi di gestione (in primis quelli dell’energia elettrica). In questo caso, il consiglio è quello di attuare degli interventi mirati sulle caratteristiche di isolamento. Questo comporta, sicuramente, una spesa cospicua che, però, permetterà di risparmiare nei costi di riscaldamento e raffrescamento. La cifra risparmiata potrà così essere investita per il miglioramento dell’efficienza e della qualità degli impianti.